Che ci fa un Drago in una chiesa? Il Drago sputa fuoco o acqua? Carlo Magno e Caino erano dei Salvans, degli Uomini Selvaggi? Perché, durante certe notti invernali, appendete una e una sola calzetta prima di andare a dormire per ritrovarla piena di doni il mattino dopo? Di piedi ne avete due! Siamo sicuri che sia San Nicolò a riempirla di regali e non gli zoppicanti Krampus, mentre il Santo non sia che un infiltrato? Arlecchino è solo il colorato burlone della Commedia dell’Arte o non piuttosto un benefico antenato morto che stimola l’arrivo della primavera? I Carnevali tradizionali sono antichi riti benefici? Lo saprete durante la serata di presentazione del primo libro dei Salvans dove sarete in compagnia degli Uomini Selvaggi – tra i protagonisti della cultura Medioevale e Rinascimentale, celebrati da Dürer a Chrétien de Troyes a Leonardo… -, dell’europeo Pamarindo, dello sporco Borboros, dei terribili Sbilfs (quelli veri), del cornuto Zlatorog… per capire cosa ci stia dietro e conservino storicamente gli Esseri Meravigliosi della tradizione popolare, i loro rapporti internazionali e qual è il loro messaggio simbolico e di accettazione del diverso.
Giovedì 16 ottobre ore 18.30
Ospiti d’onore: Lino Straulino e Raul Lovisoni che, con video e musiche originali, accompagneranno i pelosi Salvans.
Giorgio Placereani presenterà insieme all’autore Alessandro D’Osualdo, Di Suald. Coordina Giulia Cane.
Con il Patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo.
Entrata gratuita con prenotazione in cassa al Visionario o online a partire da giovedì 9 ottobre.
In anteprima il libro, dei video e le musiche originali in: adedizioni.com
ALESSANDRO D’OSUALDO, DI SUALD
È autore di oltre una quarantina di libri spesso illustrati con varie tecniche, con collaborazioni importantissime e internazionali nel mondo dell’arte, nel fashion, nella cultura, universitarie… e dai contenuti spesso così innovativi da interessare ben al di fuori dell’ambito in cui opera. Ha lavorato a lungo nella comunicazione, con clienti anche internazionali, applicando questa sua esperienza nell’educazione e nella conoscenza di aspetti importanti ma poco noti della cultura sempre in maniera molto accessibile. Ha esposto, su invito, in varie città europee e ha ricevuto importanti riconoscimenti come quello del Ministero della cultura austriaco e premi come l’Alpe-Adria ‘per l’aiuto dato alla comprensione tra i popoli’.
Tra le sue opere la serie Tarvòs, Arrivano i Longobardi, Relé va al Guggenheim, Giulietta e Romeo la storia dietro il mito…