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Marcho. L’ultima bandiera

3 aprile 2025 - 19:30

Sarà una grande serata-evento quella ospitata dal Visionario il 3 aprile, dalle 19.30. In occasione della Fieste de Patrie dal Friûl, celebrata proprio in quella data, è infatti in programma la proiezione speciale di Marcho. L’ultima bandiera di Marco Fabbro – alle 19.30 nella versione in friulano e alle 21.30 nella versione in italiano – arricchita dall’intervento del professor Franco Cardini, uno dei più importanti storici medievisti italiani, volto noto del piccolo schermo e saggista di fama.

Il professore ha infatti dato voce agli approfondimenti presenti nel docufilm co-prodotto dall’ARLeF – Agenzia regionale per la lingua friulana e Artevideo, con il contributo di Friuli Venezia Giulia Film Commission e del Fondo per l’audiovisivo del Friuli Venezia Giulia.

La vicenda narrata è quella di Marco di Moruzzo, l’ultimo portabandiera dello Stato patriarcale di Aquileia, l’unico nobile che si è opposto all’invasione di Venezia, attorno al 1420. Un avvenimento rimasto celato per 500 anni e tornato alla luce solo nel recente passato, nel 1986, durante un restauro, grazie a una lettera rinvenuta tra le pagine di un libro, conservato nella biblioteca della casa-forte Brunelde (Fagagna).

Il calendario completo delle proiezioni è consultabile sul sito www.arlef.it

GLI ESPERTI
Oltre agli approfondimenti storici di Franco Cardini, nel film sono presenti gli importanti contributi di Alberto Travain, autore e curatore di vari saggi sulla figura di Marcho; Flavia Maria De Vitt, docente di Storia medioevale all’Università degli Studi di Udine; William Cisilino, direttore dell’ARLeF e autore del soggetto assieme a Enrico Maso e al regista; Gianfranco Ellero, autore di numerose monografie sulla storia del Friuli.

GLI INTERPRETI
Protagonista della pellicola è un bravissimo Paolo Mutti nel ruolo di Marcho, affiancato da Aida Talliente nel ruolo della moglie Caterina Arcoloniani, Fabiano Fantini che interpreta Pileo, padre di Marcho, Alessandro Mistichelli nel ruolo di Rizzardo d’Arcano, Lorenzo Acquaviva nel ruolo del Doge Mocenigo e Paolo Fagiolo nel ruolo del Capitano veneziano.

Il film è stato girato in otto diverse location del Friuli e sono state oltre duecento le persone coinvolte nella sua realizzazione.