La Grande Arte al Cinema nelle sale italiane con tre nuovi titoli che spazieranno dal Rinascimento fiorentino, con le linee sinuose di Botticelli, al Cinquecento di Tiziano con l’energia vivace e immediata dei colori “dell’emporio veneziano”, sino ad arrivare al Nord di Edvard Munch, in perenne oscillazione tra passato e presente, amori tragici, donne vampiro, fantasmi e spiriti dei boschi.
Si parte il 3, 4 e 5 ottobre con TIZIANO. L’IMPERO DEL COLORE. Straordinario maestro del colore e geniale imprenditore di se stesso, tanto innovativo nella composizione di un’opera quanto nel saperla vendere, Tiziano Vecellio (1488/1490 –1576) diviene in pochi anni pittore ufficiale della Serenissima e sommo artista ricercato dalle più ricche e famose corti d’Europa. Da Ferrara a Urbino, da Mantova a Roma fino alla Spagna di Carlo V e di suo figlio Filippo II, Tiziano attraversa il secolo illuminandolo con i suoi dipinti e ispirando artisti di tutte le epoche successive.
Il 7, 8 e 9 novembre arriverà MUNCH. AMORI, FANTASMI E DONNE VAMPIRO. Non esiste al mondo pittore più celebre, eppure meno conosciuto di Edvard Munch. Se il suo “Urlo” è diventato un’icona dei nostri tempi, il resto della sua produzione non è altrettanto famoso. Ora invece Oslo, l’antica Kristiania, segna una svolta per la conoscenza dell’artista. Il nuovo Museo MUNCH – inaugurato nell’ottobre 2021 – è uno spettacolare grattacielo sul fiordo della capitale norvegese, pensato per ospitare l’immenso lascito del pittore alla sua città: 28.000 opere d’arte tra cui dipinti, stampe, disegni, quaderni di appunti, schizzi, fotografie ed esperimenti cinematografici. Tutto questo straordinario patrimonio ci offre una visione d’eccezione della mente, delle passioni e dell’arte di questo genio del Nord.
Il 28, 29 e 30 novembre finalmente il turno dell’atteso BOTTICELLI E FIRENZE. LA NASCITA DELLA BELLEZZA, con la voce narrante di Jasmine Trinca. Bellezza, creatività, genio: la Firenze rinascimentale di Lorenzo de’ Medici, detto il Magnifico, è un concentrato di arte e cultura. Ma non è solo questo. Tra le innumerevoli botteghe e i palazzi del governo, tanta bellezza convive con il lato oscuro della città, fatto di lotte per il potere e intrighi di efferata violenza. Un artista, più di tutti, ha saputo proiettare nelle sue opere le luci e le ombre di un’epoca destinata a rimanere indimenticata: Sandro Botticelli (1445-1510). Riviviamo la Firenze delle botteghe attraverso la vita di Botticelli, le collaborazioni, le sfide e i successi.
CALENDARIO parte 1
TIZIANO, L’IMPERO DEL COLORE
3-5 ottobre
MUNCH. AMORI, FANTASMI E DONNE VAMPIRO
7-9 novembre
BOTTICELLI E FIRENZE. LA NASCITA DELLA BELLEZZA
28-30 novembre