Torna al Visionario l’appuntamento con il meglio del teatro inglese in inglese!
DOMENICA 23 FEBBRAIO ORE 10:00
THE IMPORTANCE OF BEING EARNEST
di Oscar Wilde, diretto da Max Webster, GB, 2025, 180′ (consigliato ai maggiori di anni 12)
Un cast d’eccezione con Sharon D Clarke (già vincitrice di 3 Olivier Award), Ncuti Gatwa (Doctor Who e Sex Education) e Hugh Skinner (Fleabag) è al centro di questa libera e brillante rilettura della più popolare commedia di Oscar Wilde. Una commedia che qui diventa manifestamente queer, anarchica e giocosa come non mai pur restando fedele al testo originale (Wilde finì in carcere per omosessualità settimane dopo il debutto): due aristocratici inglesi, Algernon ed Ernest, amici da tempo, scoprono di condurre entrambi delle vite segrete parallele per dedicarsi ai piaceri preferiti. L’alta società vittoriana non è quella che sembra…
DOMENICA 23 MARZO ORE 10:30
PRESENT LAUGHTER
di Noël Coward, diretto da Matthew Warchus, GB, 2019, 180’
con Andrew Scott
Present Laughter è un’irresistibile commedia scritta da Noël Coward nel 1939 ma messa in scena solo dal 1942 a causa della seconda guerra mondiale. Il titolo è una citazione da La dodicesima notte di Shakespeare che ci esorta a cogliere l’attimo (“present mirth hath present laughter”). La storia ci presenta alcuni giorni della vita di Garry Essendine, un attore di grande successo e molto egocentrico. Mentre si prepara per una tournée in Africa, viene travolto da una serie di eventi tra il farsesco e la crisi di mezza età. Il protagonista è una potente, ironica caricatura del commediografo, come ha riconosciuto Coward stesso. Una brillante riflessione moderna sulla fama, il desiderio e la solitudine interpretata da un grande Andrew Scott (Ripley, Estranei – All of Us Strangers, Sherlock, Fleabag).
DOMENICA 6 APRILE
DR. STRANGELOVE
adattato da Armando Iannucci e Sean Foley dal film di Stanley Kubrick, diretto da S. Foley, GB, 2025, 150’
con Steve Coogan
La satira di Kubrick sulla Guerra Fredda è approdata nei teatri inglesi con un fedele adattamento firmato anche da Armando Iannucci (Veep, Morto Stalin se ne fa un altro). Nei ruoli che furono di Peter Sellers (più uno!) troviamo ora un irrefrenabile Steve Coogan (Philomena, Stanlio & Ollio). Questa commedia nera è rinata sul palco (e al cinema) in un momento storico-politico imprevedibilmente perfetto. Coogan è memorabile in tutti i ruoli e riesce a far divertire (e molto) il pubblico con una storia del 1964: la satira su di una possibile catastrofe nucleare causata da un generale americano impazzito non ha avuto bisogno di molti aggiornamenti…