In un confine interno dell’Unione Europea, quello tra Italia e Slovenia, i migranti asiatici della rotta balcanica che riescono ad attraversare la frontiera rischiano di essere fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti fino in Bosnia, senza avere la possibilità di fare richiesta di asilo. Come avvengono queste operazioni? Cosa succede a chi le subisce? A raccontarlo sono nel film alcuni dei migranti respinti. Le loro storie si intrecciano con le immagini realizzate con i telefonini durante i lunghi viaggi e con le contraddizioni e il dibattito all’interno delle Istituzioni italiane.
Opera realizzata in collaborazione con ICS e Rivolti ai Balcani e con il patrocinio di Amnesty International e Medici Senza Frontiere.
Ospiti in sala gli autori Andrea Segre, Stefano Collizzolli, Matteo Calore e il giornalista e giurista Gianfranco Schiavone.