[ITA] Ci sono diversi modi per raccontare il mondo dei trans: il drammone; la farsa; il film di denuncia. E poi c’è quello di Uchida. Il regista giapponese illumina la storia dell’adolescente Ichika che si trasferisce da Nagisa, la zia transessuale, con momenti di autentica e spiazzante drammaticità. E quando sembra che Ichika sia destinata alla solitudine ecco che trova salvezza nella danza. Ma Nagisa non vuole appoggiarla forse perché quel sogno le ricorda il suo: diventare una vera donna ed essere rispettata.
[ENG] Of the many possible approaches to depicting transgender life, Japanese director Eiji Uchida chooses to punctuate the story of adolescent Ichika, who moves in with her transsexual aunt Nagisa, with moments of authentic drama. Just when it seems Ichika is doomed to solitude, she finds salvation in dance – but Nagisa struggles to support her decision, perhaps because Ichika’s dreams remind her of her own: to be respected as a real woman.