Il 24, 25, 26 giugno arriverà nelle sale italiane (elenco a breve su nexodigital.it) in versione restaurata in 4K Lupin III – La pietra della saggezza di Sôji Yoshikawa, primo anime realizzato con la tecnica “Animevision”, un formato widescreen che segnò l’inizio di una nuova era per l’animazione. Uscito in Giappone nel 1978 e sceneggiato da Monkey Punch, Atsushi Yamatoya E Sôji Yoshikawa, il film torna al cinema con lo storico doppiaggio con cui fu presentato nelle sale italiane nel 1979 e con la mitica sigla originale Planet O scritta da Norbert Cohen e composta da Farouk Safi e Sharon Woods, cantata in inglese da Daisy Daze and the Bumble Bees.
La trama di Lupin III – La pietra della saggezza prende il via con l’ispettore Zenigata che viene informato del fatto che il suo acerrimo nemico Lupin III è stato giustiziato. Nel frattempo, anche Lupin apprende la notizia. Così, quando entrambi si recano in Transilvania per indagare, si accorgono che il defunto è un sosia perfetto del famoso ladro. La vicenda si sposta quindi in Egitto dove Lupin III ruba dalla piramide di un faraone una misteriosa pietra, detta la Pietra del Saggio, portandola con sé a Parigi…
Biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro.