EVENTO VISIONARIO

La statua vivente

dal 14 Mar 2025
Regia di: Camillo Mastrocinque
Anno: 1943
Paese: iTALIA
Attori: Laura Solari, Fosco Giachetti, Camillo Pilotto
Durata: 85'

Il doppio femminile, tema che ha trovato una delle massime espressioni cinematografiche in Vertigo (La donna che visse due volte, 1958) di Alfred Hitchcock, è al centro anche del film di Camillo Mastrocinque La statua vivente (1943), girato in gran parte a Trieste in piena seconda guerra mondiale. Avvolto a lungo da un alone di mistero perché considerato perduto, il film è stato ritrovato qualche anno fa in un archivio argentino grazie alle ricerche di Sergio M. Grmek Germani e della Cineteca del Friuli, che lo ha poi restaurato con il sostegno del MiC, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli.

Tratto dal dramma teatrale La statua di carne del poeta, giornalista e drammaturgo sandanielese Teobaldo Ciconi (1824-1863), il film unisce le origini friulane a Trieste, di cui si vedono, nella bella fotografia di Aldo Tonti, il Porto Vecchio, le Rive e il Bacino Sacchetta, viale XX Settembre durante la fiera di San Nicolò e la baia di Sistiana. Triestina è anche l’attrice protagonista, Laura Solari, che nella prima parte è la candida Luisa, di cui s’innamora il marinaio Paolo (il divo dell’epoca Fosco Giachetti) ma che morirà, mentre nella seconda parte interpreta Rita, una prostituta fisicamente identica a Luisa che per compiacere l’uomo accetta di impersonare la donna amata e perduta.

La statua vivente sarà presentato al Visionario venerdì 14 marzo alle ore 19.30 con l’introduzione in sala di Carlo Gaberscek e Giorgio Placereani.