Tratto dall’omonimo e celebre romanzo per ragazzi, basato sull’infanzia della scrittrice Judith Kerr e pubblicato per la prima volta nel 1971, Quando Hitler rubò il coniglio rosa racconta la storia della piccola Anna, ragazzina tedesca di origine ebraiche. Siamo nella Berlino del 1933. Hitler è salito al potere. Anna ha solo nove anni. Per sfuggire ai nazisti, suo padre, Arthur Kemper, scappa a Zurigo e tutta la famiglia lo segue poco dopo. Comincia la loro fuga attraverso l’Europa alla ricerca di un luogo sicuro dove stabilirsi. Anna è costretta a lasciare tutto, compreso il suo amato coniglio rosa di peluche, e, insieme alla sua famiglia, dovrà affrontare una nuova vita piena di sfide e difficoltà, ma non senza speranza e perfino sorrisi. Una toccante storia vera sulla separazione e l’esilio, ma anche sull’amore e la fiducia.