Il Friuli Venezia Giulia incontra il Cile che incontra gli extraterrestri. Domanda: siamo soli nell’universo? In prima nazionale al Visionario, da giovedì 8 agosto, ecco la docu-fiction (o “documentario fantascientifico”: gustoso ossimoro!) Alien Island del regista cileno Cristóbal Valenzuela Barros. Siamo nel Cile degli anni ‘80, sotto la dittatura militare; un gruppo di radioamatori entra in contatto con un’isola misteriosa che potrebbe essere una civiltà extraterrestre. Ma con i sogni ufologici si intreccia sinistramente la tragedia dei desaparecidos.
Alien Island è co-prodotto dall’italiana Sarah Pennacchi, e la post-produzione è stata realizzata nella nostra regione, curata da Eric Nardin (audio) e Pablo Apiolazza e Federica Raffin (video).
Piccolo suggerimento: in occasione dell’uscita di Alien Island al Visionario, perché non accompagnarlo con la visione casalinga di alcuni film, farsi una piccola rassegna privata? L’incontro inconsueto tra il fantastico e l’ambiente plumbeo della dittatura militare si duplica nel satirico El Conde di Pablo Larraín, 2023 (su Netflix), dove, in un bianco e nero classicheggiante, il generale Pinochet è un vampiro che si libra in volo nel cielo cileno. Naturalmente il film capitale sul tema del contatto con gli alieni è Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg, 1977. Gli alieni vengono in pace; nonostante questo, come avviene sempre in Spielberg, l’esperienza della visione è sconvolgente. A fianco di Richard Dreyfuss lo interpreta François Truffaut in veste di scienziato! Lo trovate alla nostra Mediateca Mario Quargnolo del Visionario.
E per gli amanti del kitsch d’epoca: La Terra contro i dischi volanti di Fred F. Sears, 1956 (su YouTube). La classica triade avvistamento-scetticismo-allarme, gli alieni venuti per invaderci, gli attacchi alla base spaziale americana, il pianeta in pericolo, e un gran finale dove i modellini di dischi volanti distruggono i modellini dei monumenti di Washington.