Con l’uscita in sala di Mi fanno male i capelli di Roberta Torre è impossibile non pensare ad un omaggio a Monica Vitti, rimasta nell’immaginario collettivo come uno dei personaggi più emblematici del nostro cinema, dai ruoli drammatici che le diedero fama internazionale (la famosa “Tetralogia dell’incomunicabilità” di Antonioni) a quelli brillanti che la portarono a essere considerata la sola mattatrice della commedia italiana (al fianco di Sordi, Tognazzi, Mastroianni). La dedica settimanale della Mediateca va a lei: diva e antidiva («Io non rappresento niente. Io sono la rappresentazione»), volto indimenticabile e carisma irripetibile. Un’icona che supera il tempo e l’oblio.
– A mezzanotte va la ronda del piacere (coll. 15297)
– Gli ordini sono ordini (15145)
– L’anatra all’arancia (15236)
– La ragazza con la pistola (11711)
– Modesty Blaise : la bellissima che uccide (10057)
– L’avventura (6369)
– Il castello in Svezia (15327)
– Le coppie (15750)
– Deserto rosso (6370)
– Il fantasma della libertà (15194)
– Dramma della gelosia : tutti i particolari in cronaca (11808I)
– L’eclisse (6371)
– La notte (10744)
– La pacifista (15235)
– Io so che tu sai che io so (15117)