Il progetto “Note dal Fronte” si segnala per l’originale approccio multidisciplinare, che assembla l’arrangiamento di brani popolari di guerra e motivi inediti di produzione Zerorchestra con una rassegna cronologicamente completa ed esaustivamente tematica di pellicole girate “dal vero” dagli operatori italiani, austro-ungarici e americani tratte dall’archivio cinematografico de La Cineteca del Friuli, contrappuntate le prime e le seconde dalla lettura di brani diaristici di militari dei diversi eserciti. Le diverse fonti – musicali, filmiche, autobiografiche – si fondono in un unico prodotto emozionale che, nello stesso tempo, racconta la guerra, ammonisce sugli stili della propaganda, li confronta con i racconti autobiografici dei soldati, rimanda con taglio contemporaneo alle principali musiche popolari e non scaturite dal conflitto.
Il montaggio delle immagini che si susseguono sullo schermo divise in sette capitoli cronologici è stato curato da Lucio Fabi e Piero Colussi con la collaborazione tecnica di Tommaso Lessio.
1. 1915 – La guerra bianca
2. 1916 – Gorizia contesa
3. 1917 – Inferno carsico
4. 1917/18 – Il Friuli invaso
5. 1918- Il fronte del Piave
6. 1918 – Arrivano gli americani
7. 1918 – A Trento e a Trieste
Note dal Fronte: le immagini. La guerra d’Italia a 3000 metri sull’Adamello (1916) Ripley’s Film, Roma, Dentro la trincea (1917) di Luca Comerio Lobster Films, Parigi, Gorizia distrutta (1916), Sascha Film (1918), Filmarchiv Austria, Vienna, Les Annales de la Guerre n. 8 (1917) di Luca Comerio, Centre National du Cinéma et de l’Image Animée, Bois d’Arcy, L’avanzata delle forze armate, Sascha Film (1918), Filmarchiv Austria, Vienna, Grado, Udine, Sascha Film (1918) Filmarchiv Austria, Vienna, Antologia della Grande Guerra: Verdun, Piave, Tagliamento (1918) Anthony Saffrey, Londra, La battaglia sul Piave (1918) di Silvio Laurenti Rosa, Reparto Cinematografico dell’ Esercito Italiano, Ripley’s Films, Roma, Ingresso degli italiani a Trento e a Rovereto (1918), Reparto Cinematografico dell’Esercito Italiano, Ripley’s Films, Roma, Primo omaggio di Trieste liberata al suo Re (1918), Reparto Cinematografico dell’Esercito Italiano Lobster Films, Parigi, US Army Activities in Italy during the World War I (1918), NARA, National Archives and Records Administration, Washington. Un particolare ringraziamento all’Istituto Luce/Cinecittà. Durata 70 min.
Note dal Fronte: le musiche. L’accompagnamento partirà non da composizioni originali, ma dal ricchissimo materiale esistente proveniente dalle varie melodie (sia popolari che d’autore) ispirate e composte durante il periodo ’15-’18. A questa prima fase di selezione è seguito un lavoro vero e proprio di composizione firmata da Angelo Comisso e Francesco Bearzatti, completata con arrangiamento ed orchestrazione svolti insieme al coordinatore artistico, Romano Todesco (che suona anche contrabbasso e fisarmonica), ed eseguita dalla formazione composta da Francesco Bearzatti (sassofoni e clarinetti), Mirko Cisilino (tromba, flicorno e trombone), Angelo Comisso (pianoforte), Didier Ortolan (clarinetti e sassofoni), Luca Colussi, Luigi Vitale e Luca Grizzo (percussioni), Gaspare Pasini (sassofoni).
Note dal Fronte: le parole. I testi e le diverse testimonianze autobiografiche provengono da una ricerca condotta presso l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano (Arezzo) e dall’archivio privato del curatore scientifico del progetto Lucio Fabi.
La voce recitante è dell’attore Sandro Buzzatti.
Evento organizzato in collaborazione con La Cineteca del Friuli, Cinemazero, il Comune di Udine, Il laboratorio, l’Università degli Studi di Udine, il Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale.