Torna in sala il 21, 22, 23 maggio il capolavoro di Bernardo Bertolucci Ultimo tango a Parigi, il film italiano più visto di tutti i tempi nel nostro paese , uno dei più famosi e discussi della storia del cinema, l’unico che abbia subito la ‘condanna al rogo’. Torna nella versione in lingua originale sottotitolata mai vista in Italia!
Ultimo tango a Parigi (1972) – candidato a due premi Oscar a Bertolucci e Brando, Nastro d’Argento per la miglior regia – ha segnato un’intera generazione ed è oggi considerato un vero film cult. Alla sua presentazione americana al Lincoln Center, il 14 ottobre del 1972, il film fu salutato dall’autorevole critica del New Yorker Pauline Kael come “una pietra miliare nella storia del cinema come accadde per la storia della musica il 29 marzo 1913 – la sera della prima rappresentazione della Sagra della Primavera“. Considerato una vera e propria provocazione, in grado di precorrere i tempi, Ultimo Tango a Parigi colpì profondamente gli spettatori, generando entusiasmo ma anche sconcerto e accesi dibattiti con furiose polemiche che portarono alla sua “condanna al rogo”. Il regista subì una sentenza per “offesa al pudore”, con perdita dei diritti civili per cinque anni. Solo nel 1987 il film fu giustamente riabilitato e, superate le accuse di oscenità, venne messa in risalto la drammaticità esistenziale, celata dietro l’erotismo esplicito.
Il restauro è stato realizzato da CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Grimaldi Film Productions e Metro-Goldwyn-Mayer Studios, con la supervisione di Vittorio Storaro (per l’immagine) e di Federico Savina (per il suono) che ha curato la colonna sonora originale in cui Marlon Brando e Maria Schneider, nei loro dialoghi, alternano l’inglese e il francese, dando senso anche ad alcuni giochi di parole.