L’arrivo a Udine di Nanni Moretti con il suo ultimo titolo (Santiago, Italia) e l’evento speciale in sala con L’uomo che rubò Banksy (vi ricordiamo che abbiamo un altro titolo a lui dedicato: Exit through the gift shop, coll. 8904) riporta la nostra attenzione alla ricchezza, varietà e spesso invidiabile libertà di un genere cinematografico molto particolare: il documentario. Perché non scoprire o rivedere alcuni dei titoli più interessanti e innovativi del genere (o i nostri preferiti) usando il nostro ricco archivio? Vi aspettiamo.
– The Agronomist di Jonathan Demme (11426)
– La bocca del lupo di Pietro Marcello (7847)
– A letter to Elia di Martin Scorsese (9931)
– The act of killing : l’atto di uccidere di Joshua Oppenheimer (9651)
– Cina Chung Kuo di Michelangelo Antonioni (8988)
– Tokio ga di Wim Wenders (7423)
– Berlin, die Sinfonie der Großstadt di Walther Ruttmann (8822)
– Mondo cane di Gualtiero Jacopetti, Paolo Cavara, Franco Prosperi (5449)
– All tomorrow’s parties di Jonathan Caouette (6833)
– Grizzly man di Werner Herzog (10029)
– Comizi d’amore di Pier Paolo Pasolini (11008R)
– Chris Marker Collection (12465B, C)