Genio, sregolatezza… e, perché no, anche un po’ di cialtronaggine. Orson Welles rappresenta un unicum irreplicabile all’interno della storia del cinema, e nessuno si sognerebbe mai di tentare un remake di Quarto potere, o di L’infernale Quinlan (che nel 1958 chiuse ufficialmente la stagione del noir). Welles è Welles: un fenomeno impareggiabile di talento e satira, “visione” cinematografica e voglia di imporre le proprie idee nonostante i paletti delle major americane. Lo riscopriamo questa settimana in Mediateca, come regista e come attore, protagonista del documentario Il mago e di svariati volumi (20!) a nostra disposizione:
– F for Fake : verità e menzogne (coll. 5226)
– Falstaff (9118)
– L’infernale Quinlan (5267)
– Macbeth (9503)
– L’orgoglio degli Amberson (5328)
– Othello (10705)
– Il processo (8493)
– Quarto potere (14110)
– Rapporto confidenziale (16265)
– La signora di Shanghai (5381)
– Storia immortale (5395)
– Lo straniero (11252)
– Ro.Go.Pa.G., episodio “La ricotta” (11008N)
– Il mago : l’incredibile vita di Orson Welles (11685)