HARUKI MURAKAMI

Un grandissimo scrittore non è garanzia di importanti adattamenti cinematografici, anzi: la sfida a volte è troppo complicata. Haruki Murakami è uno degli autori più amati, letti e tradotti al mondo eppure sono pochissimi i film ispirati ai suoi romanzi. Ce ne risultano quattro: uno, Tony Takitani (2004), ancora non siamo riusciti a comprarlo ma per gli altri tre (tutti molto belli) c’è una soluzione. Drive my car è ora in sala al Visionario dopo un fortunato passaggio al festival di Cannes e siamo certi che saprà incantarvi. Burning (2018) di Lee Chang-dong possiamo prestarvelo dal 1° novembre e Norwegian wood (2010) di Tran Anh Hung è stato proiettato al festival di Venezia per poi scomparire e riemergere in un’edizione inglese che noi volentieri vi prestiamo. Questa settimana la Mediateca vi consiglia Haruki Murakami (in modiche quantità filmiche).