Torna in sala, potente come sempre, Kathryn Bigelow con il suo ultimo film Detroit. Potremmo consigliarvi altri titoli dedicati alle ribellioni (vecchie e nuove) delle comunità di colore statunitensi ma preferiamo raccogliere un’altra suggestione da questo titolo: il notevole uso delle riprese con la camera a mano. E’ una tecnica molto usata (o meglio: abusata) negli ultimi anni in tanti film horror ma in realtà è ben sfruttata da decenni per sottolineare momenti destabilizzanti, di squilibrio e per immergere ancora più fortemente lo spettatore nella storia del film o nello specifico evento narrato. I risultati sono spesso eccellenti.
Questa settimana la Mediateca vi suggerisce di prendere in prestito i seguenti film (e di tenervi forte ai braccioli del divano per sopportare bene l'”emotività” della cinepresa):
– Rosetta (9814)
– 127 ore (coll. 10804)
– Cloverfield (11340)
– Shadows = Ombre (7336)
– The Blair Witch project (7475)
– City of God (9670)
– I figli degli uomini (9611)
– Paranormal activity (11430)
– Il cigno nero (9098)
– The Hurt Locker (7501)
– Amores perros (9653)
– The Bourne ultimatum : il ritorno dello sciacallo (10249)
– Inland Empire (7408)
– Le onde del destino (9780)
– Julien donkey-boy (5279)
– The idiots (5262)
– Dancer in the dark (7362)